Architettura contemporanea a Roma
In questa pagina inserisco edifici pubblici e privati realizzati dal 1995 circa ad oggi via via che mi capita di fotografarli. Sono pochissimi esempi, e non necessariamente i più significativi; non è quindi una selezione delle migliori opere, bensì una semplice testimonianza di quel che si costruisce a Roma.Visualizza Architettura contemporanea a Roma in una mappa di dimensioni maggiori
Il mercato Trionfale (2003-2009), su via Andrea Doria, dove già era il vecchio mercato rionale ortofrutticolo.
Contiene tre piani interrati di parcheggi per 362 posti auto, 431 box auto rivendibili a privati, 265 stands di vendita nel plateatico a -1 metro sul livello di via Andrea Doria, internamente una piazza a 4,5 metri sopra il livello di via Andrea Doria accessibile dall'ampia scalinata dell'ingresso principale su via Andrea Doria, un edificio di 6 piani per 5715 mq destinato ad uffici, alcuni altri servizi quali dei locali nella piazza da utilizzare per una biblioteca, forse un asilo.
Il mercato Trionfale (2003-2009), su via Andrea Doria; panoramica dell'edificio uffici visto dalla piazza pedonale interna che si trova sopra i chioschetti del mercato stesso.
Diverse rifiniture sono realizzate con lamierini e sbarre di metallo; particolarmente delicati i pannelli in lamiera che racchiudono le scale antincendio.
Centro Commerciale Marconi (2008) presso piazzale della Radio al Portuense; sono stati realizzati: una palazzina uffici, palazzina residenziale, centro commerciale, sistemazione urbanistica con una piazzetta pedonale, fontana, un ponticello pedonale che la attraversa e l'area inferiore tenuta a terrazzamenti di prato e non praticabile dalle persone; nella foto la palazzina uffici e parte del ponticello; le rifiniture in travertini e marmi sono di un certo pregio e complessivamente l'area ha una qualità costruttiva notevole.
Architetto Vincenzo Giorgi su via della Magliana 325, in collaborazione con arch. Franco D’Angeli - Centro Direzionale e Commerciale "FLEXXI" (2006 - 2011); strutture: ing. Paolo Mangone.
Nuova sede Serenellini SRL; circa 6600 mc - vista dal viadotto della Magliana.
Vincenzo Giorgi (2006 - 2011) - Centro Direzionale e Commerciale "FLEXI" - facciata e ingressi su via Trequanda.
Il nuovo centro Anziani in via Isidoro da Carace al Pigneto (quartiere Prenestino Labicano) (2006 - 2009); il progettista non mi è noto.
La struttura comprende due ampie sale per il centro Anziani, una palazzina residenziale, alcuni locali commerciali sulla via; all'interno è un ampio cortile e di fronte alla struttura, su via del Pigneto è stato progettato un giardinetto.
Ancora il centro Anziani in via Isidoro da Carace al Pigneto (2006 - 2009).
In evidenza la palazzina residenziale, caratterizzata da due pareti disallineate, e, quella dall'insolito color nero, anche inclinata verso la strada.
Al piano terra in evidenza i locali commerciali e l'ingresso alla palazzina; l'ingresso alla palazzina, stretto tra i locali commerciali, è decisamente angusto, se pure abbellito da un rivestimento in travertino e marmo (bel materiale ma dai disegni geometrici un po' troppo scontati), e anche le serrande dei negozi sono probabilmente inevitabili ma anche esteticamente bruttine.
I due palazzi in cui è la sede di Intesa San Paolo, ed un monumento posto nel piazzale interno, in via dell'Arte
Eur - su viale della Civiltà Romana, a fianco all’omonimo museo si trova questo singolare palazzo per uffici in cui è il gruppo bancario Intesa San Paolo, interamente ricoperto in lamierino ondulato e totalmente privo di finestre.
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Eur - viale della Civiltà Romana; Intesa San Paolo palazzo per uffici, interamente ricoperto in lamierino ondulato e senza finestre.
Eur - Ministero dei Trasporti - piccola palazzina con vetrature riflettenti su via dell'Arte e grosso edificio disposto su viale della Civiltà Romana
Il grattacielo dell'INAIL di via Giulio Pastore all'EUR.
È il risultato di una profonda ristrutturazione:originariamente fu realizzato il grattacielo per l'Alitalia nel 1965, su progetto di uno studio di Milano; ma la struttura divenne precocemente obsoleta (inadeguati sistemi di sicurezza, elevatissimi consumi energetici, ampio utilizzo di amianto nelle facciate); acquistato dall'IBM si decise per una sua totale ristrutturazione ridisegnandone anche la facciata; della ristrutturazione realizzata nel 1995 fu incaricato Gino Valle; successivamente il grattacielo fu acquistato da INAIL.
La superficie esterna è realizzata con fasce continue di vetri strutturali riflettenti alternate a fasce di pannelli di alluminio verniciato bianco.
Se pure come altezza non sia realmente un grattacielo, a Roma, dove veri grattacieli non esistono, i palazzi di 20 piani si chiamano grattacieli.
Il grattacielo dell'INAIL all'EUR.
Gino Valle (1995).
Si nota l'effetto riflettente dei vetri, che restituiscono un'immagine tremolante dei palazzi posti di fronte; in queste foto in generale il blu delle finestre è prodotto dal riflesso della luce azzurra del cielo; in basso l'ingresso ad un altro edificio.