Architettura nel secondo 900 a Roma
Architettura Postmoderna
Architettura Parametrica
Architettura Organica
Neorealismo Architettonico
Chiese nel Secondo Novecento
(? circa 1970).
Palazzina residenziale in via Bruxelles 79, all'angolo con via Salaria (la via sulla destra); al 77 è l'ingresso ai posti auto interrati.
Su wiki viene attribuito ad Andrea Busiri Vici (1930-1931) ma, considerato lo stile, ho forti dubbi che sia realmente attribuibile a Busiri Vici ed ancor meno mi pare possibile sia degli anni 30; i profili curvilinei tutti differenti dei terrazzi somigliano molto a quelli della palazzina San Maurizio di Moretti (1961 - 1965); uno dei proprietari mi ha riferito che risale ai primi anni 70.
Palazzina residenziale in via Bruxelles 77 - 79 (? circa 1970); al centro sopra l'ingresso spicca la bella scala a elicoide.
V. Monaco, A. Luccichenti (1948 - 1950) palazzina in via di S. Valentino, 16 ai Parioli;
rifinita con intonacatura grigia lasciata ruvida a sembrare cemento e in legno;
la palazzina è popolata di noti e meno noti personaggi: in alto il blob verde non è un canotto da mare bensì un lottatore di sumo, poi in rosso l'Uomo Ragno, in nero Batman e quello in bianco ... non si sa' chi sia, secondo me il proprietario dell'appartamento
Ugo Luccichenti (1949).
Palazzina residenziale in via fratelli Ruspoli, 10 (via sulla destra) detta la nave per il profilo dei balconi che, assecondando la curva della strada, danno l'impressione di una imponente prua di una nave; sul retro della palazzina è un cortile con accesso ai garages ed una seconda palazzina, con il medesimo cortile in uso; questa seconda palazzina, che credo sia opera dello stesso architetto, ha ingresso da una stradina laterale (sulla sinistra nella foto) ed è a pianta quadrata; presenta una cortina in travertino di forma poligonale irregolare, analoga a quello della palazzina la nave, ed è caratterizzata dal profilo dei balconi coi parapetti inclinati verso l'esterno (nella foto si intravedono sulla sinistra dietro la palazzina in primo piano). [Tranverse Mercator Projection]
Ugo Luccichenti (1953).
Palazzina in via Archimede 185.
Particolari i balconi, l'ampia scalanatura che segna i marcapiani, le finestre che percorrono l'intera facciata; al primo piano un rivestimento di ceramica; al piano terra lastre di travertino rettangolari lisce.
Ugo Luccichenti (1953-1954).
Elegante palazzina in largo Nicola Spinelli; ora mi pare sia sede di un'ambasciata.
Molto caratteristico il balcone continuo del primo piano e le ampie finestre che costituiscono un continuo sulla parete variando sempre nelle forme.
C. Pascoletti (1953 - 1955)
villino - Palazzina signorile in via di villa Grazioli, nel parco di Villa Grazioli (1953-1955), palazzina di lusso con uno sviluppo planivolumetrico piuttosto articolato.
Luigi Moretti - Facciata della palazzina Il Girasole (1947 - 1950) in viale Bruno Buozzi 64. Postmoderno.
estremamente caratteristica è la profonda fenditura verticale al centro della facciata principale del palazzo che va dall'atrio aperto al tetto.
Il basamento dell'edificio è riverstito in travertino "a spacco" (bugnato) e liscio col quale vengono definite delle semplici figure lineari ornamentali a rappresentare una sorta di frecce; ai piani superiori il fronte anteriore esterno è ricoperto con mattonelline vetrose bianche che realizzano un mosaico; sul fronte posteriore è semplicemente intonacato.
La struttura dell'edificio è un telaio in cemento armato con tamponature in forati.
Gli appartamenti residenziali, due appartamenti su ognuno dei tre piani, un attico e un piccolo super attico, hanno finiture di lusso con intonacatura in marmorino.
Luigi Moretti - Il Girasole (1947 - 1950) in viale Bruno Buozzi 64, palazzina residenziale.
Atrio interno, la guardiola e l'appartamento del portiere; le mura dell'atrio sono interamente rivestite con marmi bianchi, marmi rossi, travertino; si notano anche alcuni tratti lasciati in cemento ruvido.
Luigi Moretti - Palazzina Il Girasole, atrio di ingresso; notevole la cura dei dettagli e la ricchezza dei materiali usati; in particolare si osservi l'ombreggiatura laterale grigia degli scalini, ottenuta semplicemente con una intonacatura ruvida dall'aspetto di cemento grezzo, lievemente incavata rispetto all'intonaco liscio; tale finta ombreggiatura va a restringersi nella larghezza mano a mano che gli scalini salgono, dando così una sensazione di maggiore profondità; altro dettaglio teso a dare questa impressione di allungamento prospettico delle scale è quello di una parte del soffitto inclinato; ancora nell'atrio si notano tre porte che probabilmente danno accesso a locali utilizzabili come studi di professionisti; con la parete in ceramica verde è una stanza credo utilizzata come sala di attesa di uno studio.
Luigi W. Moretti - (1961 - 1963) - Palazzina San Maurizio, via Romeo Romei, 35 - 39; facciata principale sulla via che separa la palazzina dal Palazzo di Giustizia di piazzale Clodio, sulle pendici della collina di Monte Mario; l'ampia muratura alla base della palazzina, che arriva all'altezza della retrostante via Trionfale, è in colore ocra.
Edificio di sette piani più attico, a intonacatura bocciardata, caratterizzato da ampie balconate tonde mai coincidenti segnate sui parapetti dalle modanature tipiche di Moretti; in ogni piano sono due appartamenti dotati di ampio soggiorno a sud, servizi e camere a nord; gli appartamenti a est sono più ampi.
Il palazzo grattacielo dell'ENI posto dinanzi al laghetto artificiale dell'EUR progetto di Ratti, Bacigalupo, Finzi e Nova (1962)
Il "grattacielo Italia" di Luigi Mattioni (1960) all'EUR e l’obelisco di Marconi visti dall’estremità di piazza Guglielmo Marconi
Chiese a Roma nel Secondo Novecento
Marcello Piacentini (1947 - 1952) Cappella universitaria della Divina Sapienza presso l'Università di Roma La Sapienza